Ancora sulle Rune…

“Le Rune scandinave sono 25, inclusa la runa vuota. Le Rune germaniche sono 18. Molto simili alle scandinave (alcune sono pure identiche). Furono create dal medium austriaco von List, un convinto sostenitore del nazionalsocialismo.

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Come leggere le Rune 2

Non per confondervi le idee 🙂 ma vorrei proporvi il metodo descritto nel libro L’oracolo delle  Rune di Nigel Pennick. Il libro contiene anche 25 carte.

 

 

 

” Le carte runiche vengono mescolate e smazzate allo stesso modo dei tarocchi o delle carte da goco. Dovrebbero essere girate più volte, in modo che possano uscire anche capovolte. Solitamente il lettore si accinge a eseguire un’interpretazione per un’ altra persona (definita consultante). E’ la persona che dovrebbe alzare le carte, dopo che sono state mescolate, prima che vengano disposte per l’ interpretazione.  Durante questo periododi tempo, il consultante dovrebbe concentrarsi molto sulla domanda. Dopo di che le carte vengono distribuite  una a una , e raggruppate secondo gli schemi desiderati. Le divinazioni con più carte  sono indubbiamente più dettagliate, ma di conseguenza sono anche più difficili da interpretare, e probabilmente offrono molti più significati.

Le tre Norne.

Questo schema  prende il nome dalle tre Norne , Urd, Verdandi e Skuld, le quali rappresentano il passato , il presente e il futuro. Ciascuno delle tre carte corrisponde  a uno di questi stadi dell’esistenza. Si mescolano innanzi tutto le carte, poi si alzano. Si estraggono le prime tre carte e si dispongono coperte , da sinistra verso destra.

Alcuni lettori runici dispongono le carte , o pietre runiche , nella direzione opposta , leggendole poi da destra verso sinistra; però da più di 3000 anni tutti gli alfabeti europei hanno adottato il tradizionale metodo di scrittura  da sinistra verso destra. Io stesso ho constatato che, per gli uomini abituati all’alfabeto romano  è più naturale leggere le carte da sinistra verso destra.

 

Nel metodo delle tre Norne, la carta a sinistra corrisponde alla Norna Urd, il passato. La carta centrale è Verdandi, il presente. La terza Skuld ” quello che sarà”.

Questa tecnica comprende inoltre una caratterizzazione runica meno corrente. Questa interpretazione non segue la triade tradizionale  “Passato, Presente, Futuro” , bensì la triade alternativa: ” stato di partenza – azione – esito”. In questa interpretzione la prima runa corrisponde allo stato attuale delle cose , quella centrale indica quello che si potrebbe intraprendere , mentre la terza rivela il possibile esito, più o meno favorevole.”